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autore
brano
 
Apuleio
Metamorfosi (l'asino d'oro), IX, 28
 
originale
 
28. Tali sermonis blanditie cavillatum deducebat ad torum nolentem puerum, sequentem tamen; et pudicissima illa uxore alterorsus disclusa solus ipse cum puero cubans gratissima corruptarum nuptiarum vindicta perfruebatur. Sed cum primum rota solis lucida diem peperit, vocatis duobus e familia validissimis, quam altissime sublato puero, ferula nates eius obverberans: "Tu autem," inquit "tam mollis ac tener admodum puer, defraudatis amatoribus aetatis tuae flore, mulieres adpetis atque eas liberas et conubia lege sociata conrumpis et intempestivum tibi nomen adulteri vindicas?" His et pluribus verbis compellatum et insuper adfatim plagis castigatum forinsecus abicit. At ille adulterorum omnium fortissimus, insperata potitus salute, tamen nates candidas illas noctu diuque dirruptus, maerens profugit. Nec setius pistor ille nuntium remisit uxori eamque protinus de sua proturbavit domo.
 
traduzione
 
E intanto, motteggiandolo bonariamente con frasi simili, se lo tir? verso il letto e il ragazzo, sebbene riluttante, dovette rassegnarsi. Conclusione: lasciata fuori la sua castissima moglie egli se la spass? per tutta la notte con quel figliuolo prendendosi proprio una bella vendetta del tradimento subito. Ma non appena il disco risplendente del sole ebbe riportato la luce egli chiam? due servi molto robusti, fece sollevare in alto il ragazzo e cominci? a frustargli le natiche: ?Ma perch?,? intanto gli diceva, ?tu che sei ancora un fanciullo cos? morbidetto e delicato, perch? vuoi privare gli uomini del fiore della tua giovinezza e metterti con le donne e per di pi? con quelle di condizione libera o gi? sposate e aspirare prima del tempo al nome di adultero?? Dopo avergliene dette queste ed altre e in aggiunta averlo frustato a dovere, lo fece buttar fuori, e quello l?, il pi? in gamba di tutti i seduttori, ritrovatosi sano e salvo senza saper nemmeno lui come, se la diede a gambe piagnucolando per quelle sue bianche chiappe cos? strapazzate di notte e di giorno. Dopo di che il mugnaio mand? a dire alla moglie che sloggiasse anche lei dalla sua casa.
 

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